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venerdì 6 dicembre 2013

Sandra Milo e gl'Italiani


- Come va la gamba, papà? - anticipo l'argomento spinoso.
- Non ci crederai, ma va un po' meglio! Le iniezioni che m'ha ordinato il medico cominciano a fare il loro effetto. Non ci credevo. -
- Sei il solito scettico. - mentre gli parlo osservo gli altri passeggeri.
- Dove sei? Sento un rumore di fondo. -
- All'aeroporto in attesa d'imbarcarmi per Madrid.-
Una bionda hostess passa di fronte a me ed io mi lascio distrarre.
- Ah, ci sono stato ... sono rimasto dentro il Museo del Prado per quasi un giorno. - temo la sua domanda - Eh tu, ci sei mai stato? -
- No, papà. -
- Ma sei stato già altre volte a Madrid? -
- Sì, papà ... per lavoro. -
- E non sei mai stato al Museo del Prado? -
- No, papà. -
- Sei un figlio degenere! ... ma sei mio figlio? -
- Sì, papà ... ci somigliamo come due gocce d'acqua! - sorrido. L'hostess bionda ripassa.
- Sarà ... ieri ho ascoltato una trasmissione dove intervistavano Sandra Milo. -
Sono collegato telepaticamente con mio padre? C'è un'associazione fra l'hostess e la vecchia attrice? Sì, sono entrambe bionde!
- A volte ritornano. - osservo.
- Ma com'è possibile che ancora facciano parlare una come quella ... la cortigiana della prima repubblica! -
- La nonna delle veline! -
- La nonna de che? -
- Delle veline, papà? -
- Non le conosco. -
- Beh ... che diceva? -
- Che in fin dei conti, la frode fiscale di Berlusconi rappresenta in percentuale una piccola cosa rispetto alla massa delle sue imposte. Ciascuno fa delle piccole frodi nella vita di ogni giorno. Quelle di Berlusconi sembrano grosse perché è molto ricco ma, in proporzione al totale delle sue tasse, sono piccole. Per suffragare la sua tesi ha chiesto all'intervistatore se non aveva mai pagato il suo idraulico in nero. -
- E quello che gli ha risposto? -
- Niente ... è rimasto in silenzio come un imbecille! -
- Ha prevalso la tesi : chi è senza peccato scagli la prima pietra! -
- No, ha prevalso la tesi : siamo tutti dei cialtroni facciamocene una ragione! -
Rido mentre m'avvicino al gate. Sì, mio padre è in forma!
- Vedi, figlio mio. - continua a dirmi - Quali sono i film che abbiamo di più amato e che ci hanno resi famosi? -
- Non so ... i classici di Visconti, Fellini, Pasolini ...Antonioni ... ! -
- Sì, ma ancora di più un genere ... quello della commedia all'italiana. Sono i personaggi portati avanti da Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Marcello Mastroiani o Ugo Tognazzi che hanno meglio rappresentato gl'italiani ... cialtroni e furbetti ... ma tanto simpatici che alla fine li si perdona e li si assolve ... come ... -
- Come Berlusconi! Questo spiega l'indulgenza dei suoi sostenitori! -
- Bravo! ... il vero problema è che noi c'ispiriamo su personaggi inventati per deridere i principali difetti degli italiani ... alla fine abbiamo fatto confusione e prendiamo come riferimento degli antieroi ... nessun popolo è così dissacrante verso se stesso da scegliere di farsi rappresentare o governare da Arlecchino o da Pulcinella. Noi non ci pigliamo sul serio e deridiamo il potere eleggendo come leader politico un Alberto Sordi d'origine lombarda. -
- All'estero questo non lo capisce nessuno! -
- Per forza, perché prendendo in giro noi stessi noi prendiamo in giro anche il resto del mondo ...siamo degli incoscienti o il nostro comportamento nasconde la nostra strana genialità?... noi dissacriamo tutto ... forse un giorno ce la faranno pagare ... ve la faranno pagare! -
Sono in coda.
- Chi ti capisce è bravo! Qualche giorno fa mi dicevi che abbiamo bisogno d'un condottiero che puntelli l'Italia semi-distrutta ed adesso celebri la genialità degli italiani!-
L'hostess bionda controlla i biglietti.
- Alla mia età ho il diritto di cambiare pensiero ... è un privilegio dei saggi! -
- Papà ti devo lasciare, mi sto imbarcando. -
- Ciao figlio ... non fare il fesso ... vai a visitare il Museo del Prado! -
- Ciao papà. -
Guardo dritto davanti me la bionda capigliatura e comincio ad assumere l'espressione d'attempato sciupa femmene impenitente.